Istat, gli italiani tornano a comprare casa
pubblicato il 2011-06-10 00:00:00
Lo ha reso noto oggi l'Istat...
Lo ha reso noto oggi l'Istat...
Gli italiani tornano a comprare casa. Nel terzo trimestre dello scorso anno le convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari, a 172.301, hanno registrato una crescita significativa del 19,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo ha reso noto oggi l'Istat aggiungendo che nei primi tre trimestri 2016 il dato è aumentato del 19,8% sempre su base annuale.
Nel dettaglio, nel terzo trimestre la crescita delle transazioni immobiliari è stata pari a un +17,7% per le unità a uso abitativo e a un +57,9% per i trasferimenti di immobili a uso economico. Il 92,2% delle convenzioni rogate ha riguardato trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo, il 7,4% quelli a uso economico e lo 0,5% quelli a uso speciale e multiproprietà.
L'aumento delle compravendite per il complesso dei trasferimenti di unità immobiliari ha interessato tutte le aree del Paese. Valori sopra la media nazionale sono stati registrati nel Nord-est al 29,3% e nel Nord-ovest al 21,3%, mentre sono stati più contenuti gli incrementi osservati in Italia centrale al 17,7%, nelle Isole al 12,8% e al Sud (+12%). La ripresa delle transazioni immobiliari è stata più pronunciata nei piccoli centri sia per il comparto abitativo, che ha messo a segno un rialzo del 18,2% contro il 17,1% delle città metropolitane, sia per le unità a uso economico al 63,1% contro il 49,8% delle città.
Gli italiani tornano a comprare casa. Nel terzo trimestre dello scorso anno le convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari, a 172.301, hanno registrato una crescita significativa del 19,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo ha reso noto oggi l'Istat aggiungendo che nei primi tre trimestri 2016 il dato è aumentato del 19,8% sempre su base annuale.
Nel dettaglio, nel terzo trimestre la crescita delle transazioni immobiliari è stata pari a un +17,7% per le unità a uso abitativo e a un +57,9% per i trasferimenti di immobili a uso economico. Il 92,2% delle convenzioni rogate ha riguardato trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo, il 7,4% quelli a uso economico e lo 0,5% quelli a uso speciale e multiproprietà.
L'aumento delle compravendite per il complesso dei trasferimenti di unità immobiliari ha interessato tutte le aree del Paese. Valori sopra la media nazionale sono stati registrati nel Nord-est al 29,3% e nel Nord-ovest al 21,3%, mentre sono stati più contenuti gli incrementi osservati in Italia centrale al 17,7%, nelle Isole al 12,8% e al Sud (+12%). La ripresa delle transazioni immobiliari è stata più pronunciata nei piccoli centri sia per il comparto abitativo, che ha messo a segno un rialzo del 18,2% contro il 17,1% delle città metropolitane, sia per le unità a uso economico al 63,1% contro il 49,8% delle città.
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